Ho parlato di cuori caduti
di mari, di mulinelli e tempeste
di giovani in moto di sogni
e di canestri di parole mai spese...
ho fatto ghirlande di stelle
ed il mio benvenuto è un saluto
che nella notte si accende
all'occhio vigile e al faro
che nelle tenebre smorza
il quadro che vede la luna
e piano fuggon le forze
dove un sogno abbia fortuna
Commenti
Complimenti piaciuta molto ,+5
Un saluto .
Toni altissimi e rigore nello stile.
Grazie.