Languidi cespugli
crescono con sinuosa
fragilità,
tu, come loro
accanto a me
appoggiandoti sulle sponde
di un tramonto
Infrangi il tempo
che ci percorre risoluto.
Ma il mondo m’inghiotte
e tutto il male mi avvolge
soffocandomi, sviscerandomi...
Con la tristezza immensa
di un domani incerto,
grido queste parole
sotto la luce di una stella
che sincera mi invita
a non mollare
e mi riprende il cuore,
fermando quella trottola
impazzita.
Dove sei finita amore mio
oh vita,
oh costellazione infinita...
E mentre cammino
fra le rovine del mondo
rimenando parole stanche,
un cespuglio
che spunta dal cemento
mi insegnerà a volare.
Commenti