Questo rumore fatto di silenzio,
dove neppure un lieve sospiro
riesce a parlare,
ti riempie e ti svuota.
Orizzonti d'autunno continuano
a cambiare sotto letargica armonia,
e trastulli d'usignoli
portano la loro melodia.
Scorrono i giorni con passo
costante, e non rimane ricordo.
Tempo assurdo vissuto
in sospeso di un'attesa,
che neppure Dio può colmare.
Bianche mani saranno nostalgia,
a raccogliere quel che rimane.
Scorrono immagini festose
nella testa...ora e' ciò che resta.