Si allunga sulla strada
la mia ombra
questa sera
complici flash di lampioni
e sguardi di luna
Avvolta nei miei passi
mi spingo verso il mare
e a riva
inciampo nella brezza fresca
che soffia sulla mia tempesta
strappandomi fardelli
a lungo trattenuti
dolori mai sopiti
e stropicciandomi veli di ricordi
mai abbandonati
Respira forte
il mare
questa sera
È aspro l’odore di salsedine
che mi graffia la gola
Il mio pianto si nasconde
nel grido delle onde
Si placa la mia sete
Le stelle accendono i miei occhi
Commenti
Piaciuta molto Giovanna,sono momenti condivisi e sentiti.
Un sorriso
Anto
Felicissima di ritrovarti e grazie per il tuo apprezzamento.
A presto
Ciao
Grazie infinite; i commenti sono stimolo a continuare e soprattutto a migliorare.
A presto.
Ciao.
Bellissima poesia!
Ciao Elisa
Il mare? si, stare lì, seduta alla riva, o a camminare sul bagnasciuga, si, mi coinvolge moltissimo.
Lasciarmi accarezzare dalle onde è il mio ristoro.
Grazie, Elisa, per aver colto.
Grazie infinite.
Bacioni
E' cosi; amo il mare e mi duole non poterne sfruttare d'estate tutta la sua energia per motivi di salute.
Ma non disdegno di andare a godere della sua spettacolarità all'alba, al tramonto, di notte.
Grazie ancora.
Ciao.
A presto.
L'abbraccio della natura mi aiuta a ritrovare me stessa; leggo i miei pensieri e ritrovo la mia quiete.
Grazie, cara!
Ciao.
A presto.
Mi sento impotente e cerco soluzioni, ma non sempre trovo quelle più idonee.
Grazie, veramente.
Ciao e a presto.