Gelo improvviso
tenue e spavaldo
Sulle facce a colori
Di nati precoci
Fiori e fili
D’un sorriso a vedere
Quel che mancava
nel tempo grigiore
La stagione
batte le ragioni
Il sole cade nel colore
Cantano su due zampe
su fili di cielo
I pensieri si aprono
a poca speranza
Qui in prigione
contiamo le ore
I pesi son l’assenza