A mangiarci l’un l’altro
proviamo da tempo.
Ma pare nessuno
mai, sia riuscito
a uscirne soddisfatto.
Eppure attratti s’insiste
per nonnulla
si entra in conflitto.
Devastante e spaventosa
l’altra strada?
Costellata di vizi
diffidenze a margine
veleni arroccati
tra anguste strettoie
e labili idee
in tempi di sempre
a incroci variabili
e pregi affacciati
guardano e non favellano
indifferenti al nostro transito
hanno un unico pensiero
- il migliore sei tu, uomo
il nostro
solo un piccolo aiuto
di semplici virtù
e potrebbero imputarci
di essere tuoi complici
e toglierti lo scettro.