Sotto un albero mi trovo a sostare,
un curvilineo ramo vado a scrutare,
la sua forma al ciel protesa,
della primavera par in attesa.

Quasi sembra dir: 'qui mi annoio',
l'inverno vuol metter nel dimenticatoio,
a vergognarsi dei suoi scialbi colori,
aspetta la fioritura per riempire i cuori.

Spoglio sa di non esser bello,
serve del verde a far da pennello,
sia a lui e sia ai suoi irti amici,
che ora son come quadri senza cornici.

Neanche l' ombra è buono a fare,
quando un timido sole vedo spuntare,
allor lo consolo inventandomi un detto:
'Pensa se fossi finito in un caminetto!'.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Stornello Meneghino  

Questo autore ha pubblicato 449 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

ioffa
# ioffa 07-01-2024 01:24
Nelle mie passeggiate nei campi ne vedo di alberi spogli annoiati. Per esempio i fichi, che pure han regalato ombra e dolcezza, ora son lì nudi, intricati, spenti… Torneranno le foglie, torneranno i frutti, torneremo a goderne.
Axel
# Axel 07-01-2024 05:36
Caro rametto grazie per lasciar filtrare libero il sole in questa fredda stagione. Caro Stornello grazie, che oltre la rima regali una deliziosa attenzione al particolare!
Francesco*
# Francesco* 07-01-2024 12:02
Quello che si osserva viene poetato con maestria in rima. Ottima.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.