Tre ottave di versi misti (quinari i dispari e settenari i pari, a rime alterne con chiuse baciate in schema aBaBaBcC dEdEdEcC fGfGfGcC.
Vedo sparire
tutto ciò che ho sognato…
Riesco a capire:
finché resta del fiato
dovrei fuggire
ma son paralizzato…
non ho stampelle,
non ho sedie a rotelle…
In sospensione
come tanti puntini…
la delusione
ha passato i confini,
non c’è ragione
che a pulsare continui:
cuore ribelle,
lascia stare le stelle!
Studi e lavoro
m’han bollato fallito
senza decoro
nella melma finito,
neanche il ristoro
da un amore sentito…
m’addormo¹ imbelle
senza il sol sulla pelle.
¹: mi addormento.
19/02/2024
Vedo sparire
tutto ciò che ho sognato…
Riesco a capire:
finché resta del fiato
dovrei fuggire
ma son paralizzato…
non ho stampelle,
non ho sedie a rotelle…
In sospensione
come tanti puntini…
la delusione
ha passato i confini,
non c’è ragione
che a pulsare continui:
cuore ribelle,
lascia stare le stelle!
Studi e lavoro
m’han bollato fallito
senza decoro
nella melma finito,
neanche il ristoro
da un amore sentito…
m’addormo¹ imbelle
senza il sol sulla pelle.
¹: mi addormento.
19/02/2024