Sedici terzine di settenari a rime incatenate ABA BCB … JKJ KLK … PAP.
Coltellate nel cuore
mentre ti sto pensando
con un sordo dolore…
Ora sto ricordando:
sono le coronarie
che si vanno intasando.
Le compresse primarie
ch'ancor vado assumendo
tra le pillole varie
latitan¹ in crescendo
d'affollata amnesia
mentre resto leggendo
alla mia scrivania
tanti versi azzoppati
dichiarati “Poesia”
dagli aspiranti vati
che di scuola i precetti
han da un pezzo scordati:
quali i tempi e soggetti
per declinare verbi
nei lor modi perfetti?
Abbondando in avverbi
si potrà compensare
lemmi poco superbi?
Come faccio a leccare
tutti gli umani istinti
per più like guadagnare?
Quanti immagino avvinti
dai dubbi più diversi
ma pur sempre convinti
di generare versi
con gran magnificenza
ma per invidia avversi!
Tanta la sofferenza
che nel sito dilaga…
debbo aver più pazienza.
Ma nel cuore una daga
sta ferendo tremante,
lèggere non m’appaga…
Si fa ancor più bruciante
il dolore nel petto
mentre scarabocchiante
a rimar mi diletto…
faccio entrare un po’ d’aria
e mi appoggio sul letto.
Ma non crisi cartaria²
alimenta il dolore…
penso una coronaria!
¹: mi sta capitando sempre più spesso di distrarmi e saltare qualche pillola nel corso della giornata, nonostante i vari trilli dell’orologio;
²: non la tristezza di leggere roba scritta troppo male e litigi troppo assurdi stile “uomini e donne” che invece di tentare di “poetare” continuano solo a sprecare la carta…
09/02/2025
Commenti
D'altronde, gran parte della poesia del novecento ha sdoganato il verso sciolto. L'ermetismo, nato e fiorito sulla non-libertà espressiva, è diventato il vestito di chi non sa esprimersi.
Anche in ambienti "qualificati" (spesso meramente autoreferenzial i, pure se si tratta di case editrici importanti) la poesia ha fatto la stessa fine di tanta pittura "astratta": se ti potevi permettere il critico giusto vendevi pure le croste, altrimenti ti affibiavano l'etichetta del manierista.
Modi espressivi nati come alternativi, trasgressivi, innovativi (e siamo alla sagra degli abusivi) sono diventati il vero nuovo conformismo.
Mi esprimo un tanto al braccio perché sono solo un dilettante, ma credo sia giunto il momento di "tornare all'antico". Almeno, provarci. Non solo in poesia.