Ottave di quinari in rime abababcc con richiami tra la rima finale e una delle rime della strofa successiva, durante l’attesa inquieta per un esame, senza rilettura del testo, quindi “se mi sbaglio, mi corrigerete!”.


Te lo ricordi?
Scarabocchiava
versi balordi
che poi rimava
chiuso nei bordi
che rendon schiava¹
vecchia poesia…
malinconia…

La fantasia
sognò feconda
poi fuggì via
ratta dall'onda
d'ipocrisia
più furibonda
d'un fortunale
freddo invernale.

Nome ingannevole²
non per far male,
con quel suo fievole
spirto asociale
ma consapevole
d'esser banale.
Giammai cattivo
solo abusivo!

La timidezza,
l’essere schivo,
l’insensatezza
d’un amor vivo
in segretezza,
certo antidivo
per la paüra
d’una figura!

Troppo sincero
nell’apertura
del cuore mero
e di iattura
per nome vero.
Fatta puntura
tempo non rubo,
scorro nel tubo.

¹: secondo taluni rispettare le regole della metrica toglie “libertà” alla Poesia;
²: nickname senza riferimenti all’identità reale.

28/02/2024

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: ioffa  

Questo autore ha pubblicato 443 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.