Strofe in una pseudo-sesta-rima rovesciata, fatte tutte e tre di ottonari nelle stesse due rime AABABA AABABA AABABA.
Invoco invano il divano
nel freddo di questo vano,
ascolto la costruzione
cantata dal grande Ivano¹
mentre un’altra delusione
mi tiene stretta la mano.
Come uno stanco scrivano
fermo con la penna in mano
cerco un’altra ispirazione
che mi porti più lontano
della solita ossessione
per un amore balzano.
Del destino disumano
rivangando gusto strano
alla mia persecuzione,
da ragione m’allontano
quasi non fosse illusione
affibbiar colpa all’arcano.
¹: «La costruzione di un amore» di Ivano Fossati.
24/11/2024
Commenti