Reclamano voce,
le parole non dette.
Pretendono definizione.
Promettono vendetta.
Come cancri,
corrono,
crepitando,
lungo la linfa del corpo.
Come unni,
bruciano;
ardono e divampano,
case diroccate e stanche.
Delinenano argini,
scavano letti bui.
Ma il lungo fiume del silenzio
non ha foce.
Non si perde nel mare,
ma riposa,
attende e muore,
proibito da montagne astruse
e invalicabili.
Ciò che è indistinto,
rimane tale;
vago,
squisito ricusato,
nell'empireo della possibilità.
Commenti