La sera, della sera del giorno prima,
s’incontrò con la sera, della sera del giorno dopo,
sullo stradone d’una ridente cittadina
e stettero insieme ch’era già mattina.
Giocando all’acchiapparella, col tempo assai veloce,
s’imbatterono in un temporale di tipo autunnale.
Tuoni, fulmini e saette s’abbracciavan, tette a tette,
con paura di gnomi, bambini e gran folletti.
Quand’ecco, sul brutto del più bello,
venir fuori, prepotente, un venticello
che spirando, a tutto spiano, per la via
ripulì ogni cosa e portò via
sera, mattina e temporale,
lasciando il tempo, solo e in asso,
che triste e solitario, come allocco,
si rincuorò suonando sempre al tocco.
s’incontrò con la sera, della sera del giorno dopo,
sullo stradone d’una ridente cittadina
e stettero insieme ch’era già mattina.
Giocando all’acchiapparella, col tempo assai veloce,
s’imbatterono in un temporale di tipo autunnale.
Tuoni, fulmini e saette s’abbracciavan, tette a tette,
con paura di gnomi, bambini e gran folletti.
Quand’ecco, sul brutto del più bello,
venir fuori, prepotente, un venticello
che spirando, a tutto spiano, per la via
ripulì ogni cosa e portò via
sera, mattina e temporale,
lasciando il tempo, solo e in asso,
che triste e solitario, come allocco,
si rincuorò suonando sempre al tocco.
Commenti
con fare bislacco
in stile un pò barocco
gustandose er cocco
in compagnia de bacco
scansando er pacco
pe non fa l'allocco
ce mise Salva nel sacco.
Ciao Elisa