...tu eri negli spalti della vita
mentre il destino giocava la mia partita
ed eri sempre pronta a tirarmi un pò su
e io non pensavo che un giorno proprio tu
avresti avuto parole grandi da farmi sperare
e ritmi su cui far ballare le mie perplessità
avessi sogni nascosti da voler sognare
in modo da regalarsi un pò di felicità
... avessi mani grandi e calde più di un fuoco
e giorni belli solo perchè passati insieme al telefono
e tirare la vita a sorte, come fosse un gioco
e poi scappare dopo aver pigiato i tasti di un citofono
tu eri tra gli spalti della vita
mentre l'amore si prendeva gioco di me
ed eri quella che io poi ho riconosciuta
come la più grande sfida che nel vivere c’è...
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