E fu quel cuore vagabondo a
prender il volo e
divenir un Angelo sereno,
cuor distinto a batter d'amore e gloria...
Oh, cuor di un cuore vagabondo a
divenir l’angelo custode a guardia del buon senso.
Un cuor ad amar e silenzioso camminare,
fra steppe e boscaglie
ove caddero molteplici guerrieri.
Cuor umile e vagabondo d’amor intriso ed
annaffiato d'affetto e tolleranza.
Cuor monello e giocherellone
non ti dimenticar del mio nome...
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