Visualizza immagine di origine




E fu quel cuore vagabondo a

prender il volo e

divenir un Angelo sereno,

cuor distinto a batter d'amore e gloria...

Oh, cuor di un cuore vagabondo a

divenir l’angelo custode a guardia del buon senso.

Un cuor ad amar e silenzioso camminare,

fra steppe e boscaglie

ove caddero molteplici guerrieri.

Cuor umile e vagabondo d’amor intriso ed

annaffiato d'affetto e tolleranza.

Cuor monello e giocherellone

non ti dimenticar del mio nome...

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Adele Vincenti  

Questo autore ha pubblicato 100 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

poesie profonde
# poesie profonde 02-09-2020 16:15
Bellissima. Complimenti

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.