Quando Dio fece la mia donna
Quando Adonai mi donò Eva
E senza capir nulla
In me spirava aria
La fece dalla carta, dalla candela e dalla cenere
Perché tutto, in lei, nell'anima, le ardeva
Perché tutto, in lei, nell'anima, le ardeva
Quando Adonai mi donò Eva
Le pose la luce del marmo
E foglie molli e rose
Nella chioma, che le fanno da corona
Erose il suo sorriso
Con la spuma del mare
La corrose come scogli e rocce
E dentro quella testa così piena
E dentro quella testa così piena
Di matasse, fili e masse in abbondanza
Fuse tutte le lingue umane
"Det lukter støv og måne!"
Tanta era la scienza
Tanta era la scienza
E senza capir nulla
Udivo cosa urlava
δόξα τω θεώ
E dicevo quanto fosse bella
E dicevo quanto fosse bella
In me spirava aria
Fino a diventare polvere
Solo un urlo uscire mi poteva
Solo un urlo uscire mi poteva
"Lo how a rose e'er blooming"
...Per quanto mia questa rosa potrà essere?
...Per quanto mia questa rosa potrà essere?