La strada è incolore, non capisco se sia vuota o piena di gente, mi ricorda le vie di quando ero bambino.
Il fondo stradale è gelido, entrare in casa è stato un sollievo.
Arriva l’alba e con lei il giorno seguente…
Anche oggi inizia senza un sorriso, senza una carezza, senza una parola…
Sto fuggendo dal passato, credendo di poter dimenticare
In mezzo ai miei capelli ormai brizzolati, c’è sofferenza e tanti rimpianti.
Sto vivendo l’illusione di poter dimenticare, cancellare i brividi e le angosce…
Ho imparato a sognare, mi sfamo con la fantasia, ma non riesco ad accontentarmi delle briciole…
Le ombre in casa sembrano bambini che giocano. Nemmeno le ombre si avvicinano più a me.
Vedo un fulmine e poi ascolto un tuono, sarà Satana che è venuto a prendermi…
Cerco di non pensarci, cerco qualcosa che mi impedisca di dare ascolto a questa fredda chiamata…
Certe volte penso che la solitudine sia solo un modo di mascherare i miei fallimenti.
Adesso c’è il sole, forse mi scalderà, prima che giunga, ancora una volta, la sera e il buio.
Commenti
leggi il forum ho una proposta per tutti
Tinte cupe..... bravo è quello che voleva essere