Saliamo nei Venerdì 
di scale a destra 
dove la fluorescenza 
non ha colto il sorriso
dei piattini per terra 
Avvolto il tendone 
nella riva getto d'inchiostro 
il nulla che scricchiola 
e non saprei dire
se il sonno sembra essere
la voce dell'anno che non scrive
L'uniforme dei Who intanto 
si dipinge di ombretto
e di acqua indisciplinata 
il rinnovamento si trasfigura 
nel suo compimento
Dal nostro secolo impaurito
lontani da ogni distanza 
ci attende quel viola 
fuggendo da salici  
di pioggia svaniti !
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Profilo Autore: Simone*   Sostenitore del Club Poetico dal 20-05-2023

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Commenti  

Kate
+2 # Kate 12-11-2019 17:36
Una poesia stupenda. Non semplicissima la chiave interpretativa, ma probabilmente anche inutile e superflua. Un testo che si sente e si vive ben prima di capire, con immagini che trascinano come un vortice impetuoso ad ogni verso, dal titolo all'incipit alla chiusa. E proprio lì, "fuggendo da salici di pioggia svaniti", si ha la definitiva impressione di una mente troppo angusta per contenere l'anima.
Ibla
+2 # Ibla 13-11-2019 09:26
Incredibilmente bella!
"lontani da ogni distanza..."
Un caro saluto da Ibla.
Michelina
+2 # Michelina 13-11-2019 10:26
Come sempre bellissima.
Simone*
+1 # Simone* 13-11-2019 11:18
Grazie ... veramente
Tea
+2 # Tea 13-11-2019 14:07
ciao Simone, aspettavo qualche commento che m'illuminasse.. . ma devo rassegnarmi e togliermi quel vizio di voler comprendere
cosa vuol dire l'autore.... non è importante dice Kate... ok allora... la poesia scorre bene amo quell'immagine dei piattini per terra
e la voce dell'anno che non scrive e il viola che dipinge il tutto... mi è piaciuta anche se trovo ancora qualche condizionamento...
Un saluto Simone, a presto :-*
Simone*
+1 # Simone* 13-11-2019 16:00
Ciao Tea ...come spiegarti ciò che nemmeno io so definire
..in realtà questa poesia e il frutto di molte cose messe in fila ...poi se appare convulsa di certo non è il mio scopo complicare le cose ...mi viene naturale scrivere così e i condizionamenti di certo non sono il mio forte ...un saluto e grazie del pensiero da parte mia la mia stima per molti che leggo compresa tu.
sasha
+2 # sasha 15-11-2019 02:33
Sembrerebbe un ambiente surreale questo descrivere...
dove cmq c'è un filo conduttore: l'autore ci porta, con i suoi ritmi, tra salite e discese, fino all'abbandono...
Le tue letture mi portano a riflettere su quanto sia realistico il tuo pensiero.
Ciao ;)
Simone*
+1 # Simone* 15-11-2019 12:16
come hai ben detto é solo ciò che si vive a volte... saluti Sasha e grazie

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