Il piccolo ascolta il campanello
e fa saltelli da suricato
si direbbe bestiola articolata dalla luce
un tempo di mezzo tra errori e cura
tutto ginocchi e graffi d’humus.
La lingua manca ma cattura gesti
col dono dell’osmosi, dispiegato
lo sguardo in disarmate purità
apre falcate d’indole
e sorride da sue divinazioni.
Mitico dondola
con il riflesso della coda
la storia naturale da riscrivere
il suo mondo libero dall’essere febbrile. 




                       
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

Questo autore ha pubblicato 765 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.