Il ramo del lago è un imbuto
 denso di pioggia e di nuvole,
si spezzano
si girano sul dorso
le ali delle viole.

La terra si sbriciola nei rigagnoli
ed io con lei mi disperdo,
vorrei quasi
una madonnina
da stringere al petto,
al monte
dare una fila d'ombrelli
 in processione.




 
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Alberto Automa  

Questo autore ha pubblicato 1061 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Cristina Biga
+2 # Cristina Biga 04-05-2012 07:17
I titolo mi ha fatto pensare ai melodrammi che vedi in teatro, dopo averla letta pensandola con un sottofondo musicale, potrebbe essere l'aria di un opera in musica,
e' molto bella, e questa è una delle tue poesie che mi son piaciute di più .... complimenti +5 un caro saluto .... :-)
Franco
+2 # Franco 04-05-2012 09:05
Mi piace tanto.... Fr.
Debora Casafina
+2 # Debora Casafina 04-05-2012 10:44
bellissima immagini meravigliose
marianna
+2 # marianna 04-05-2012 17:54
fossi un fiore, mi hai schiuso...
Favoloso tutto quel disgragamento di materia..la pioggia,le nuvole le ali delle viole, la terra che si sbriciola...io sono ancora là:)
Francesco Losito
+1 # Francesco Losito 05-05-2012 01:28
Cosa c'entri il melodramma non saprei, comunque decisamente troppo indisctubilment e bravo +5
P.F.
+1 # P.F. 06-05-2012 18:15
un melodramma molto particolare, ciao!

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.