Il mio nuovo me al vostro cospetto
Sono diventato questo e a malincuore lo accetto,
dopo la morte di una persona a me cara che per me era tutto,
il vecchio Genny si è completamente distrutto,
il mio umore è del tutto instabile
crollo facilmente sono troppo vulnerabile,
fragile davanti ad una parola pungente
per me diventa una ferita struggente,
non ho autocontrollo se sono nervoso
e sono diventato fin troppo permaloso,
vedo spesso il vuoto intorno
di notte sto sveglio e non dormo,
la collera diventa una tortura infernale
era già dura prima ma adesso sto molto più male,
vado avanti così come posso mi arrangio
quando sono triste si chiude lo stomaco e non mangio,
una patetica realtà di cui me ne vergogno
non ho mai chiesto aiuto ma forse ne ho bisogno,
tutte le emozioni sono amplificate
le mie reazioni molto esagerate,
ho voluto fortemente la solitudine
che poi è diventata un abitudine,
non ho potuto farci niente
mi sentivo solo in mezzo a tanta gente,
quelle poche persone che cercavo e volevo
le stavo esasperando e non me ne accorgevo,
mi sono restate comunque accanto
asciugando le mie lacrime ogni volta che ho pianto,
ogni piccola cosa diventa gigante
l’ansia mi attacca ogni istante,
se provo affetto a tratti quasi imbarazzante
se ci sono mancanze ho paura e divento pesante,
quando sono fuori controllo divento distruttivo
è così che da due anni io vivo,
mi arrabbio , litigo ed è davvero una follia
dico basta a chi voglio bene ma non voglio che vada via,
contro me stesso dico che è finita
a chi è fondamentale nella mia vita,
non mi potranno mai davvero capire
ciò che sono diventato è impossibile da gestire,
per questa mia sensibilità eccessiva la gente mi mette sul podio,
mi dicono che sono raro ma non sanno che per essere così mi odio,
vorrei non provare sentimenti vorrei non amare nessuno Gesù…..
ti prego fa qualcosa non ce la faccio più.
Commenti
Un saluto
Oceano