A volte penso,
cosa vogliono i poeti,
che cosa cercano con le loro parole
che domani tutti dimenticano,
leggiamo, rileggiamo, commentiamo,
ci commoviamo, ma poi?
Cosa rimane?
La verità dov’è?
Nell’amore, nei sentimenti,nello spirito?
Nella Luna che invochiamo,
o nel cielo che imploriamo,
nei baci infatuati o nelle carezze ricercate?
A volte penso e sto pensando
che i poeti sono mare, sono fiumi, sono laghi,
o montagne invalicabili
dove un orrido strapiombo è molto alto
nel pensiero dentro il cuore
ed è molto più profondo dell’abisso siderale
dove neanche i buchi neri
possono essere capiti.
cosa vogliono i poeti,
che cosa cercano con le loro parole
che domani tutti dimenticano,
leggiamo, rileggiamo, commentiamo,
ci commoviamo, ma poi?
Cosa rimane?
La verità dov’è?
Nell’amore, nei sentimenti,nello spirito?
Nella Luna che invochiamo,
o nel cielo che imploriamo,
nei baci infatuati o nelle carezze ricercate?
A volte penso e sto pensando
che i poeti sono mare, sono fiumi, sono laghi,
o montagne invalicabili
dove un orrido strapiombo è molto alto
nel pensiero dentro il cuore
ed è molto più profondo dell’abisso siderale
dove neanche i buchi neri
possono essere capiti.
Commenti
Bravo, nanni, ma sardo sei per caso?
Ciao ciao
An.
P.S. contiene tante verità questa tua poesia sui poeti.
fantastico Nanni!
Abbraccio
Complimenti e un saluto.
e ogni parola letta e scritta se viene letta e scritta col cuore ,lascia tracce indelebili !E la verità è incisa nel cuore di ciascuno..ognun o ha la propria perché dipende dal sentire le emozioni...
un abbraccio stellare ... al tuo cuore poeta!