Domande d’esistenza
mentre viviamo l’incertezza.
Minuetto di sensazioni
di gioia e di dolore
si trastulla il cuore.
Non ti opponi
al tempo che t’incalza,
tutto il mondo è strano,
per quanto si mascheri
e s’imbratti il viso,
si scopre sempre l’egoismo.
Fuggire...
là dove a meraviglia tutto ti rassomiglia,
bello come rosa,
strana meraviglia
l’azzurro contornato di ciglia.
Su una gradinata
di girasoli e viole,
l’azzurro firmamento
vertiginoso abisso lusinghiero
è un immenso altare,
da quell’ombrosa cupola
il sole sparge un misterioso incanto.
I dorati tramonti
accendon gli orizzonti,
la sera è rosso il cielo,
bellezza e rapimento,
il sole immoto muore,
un barlume di giacinto
assonna il mondo vinto.
Minuetto di malinconia,
la notte la luna ci consola,
al suo colmo sprigiona
luce da padrona,
dialoga solenne
sulla cheta città silente
come fiume arido di lacrime
mentre viviamo l’incertezza.
Minuetto di sensazioni
di gioia e di dolore
si trastulla il cuore.
Non ti opponi
al tempo che t’incalza,
tutto il mondo è strano,
per quanto si mascheri
e s’imbratti il viso,
si scopre sempre l’egoismo.
Fuggire...
là dove a meraviglia tutto ti rassomiglia,
bello come rosa,
strana meraviglia
l’azzurro contornato di ciglia.
Su una gradinata
di girasoli e viole,
l’azzurro firmamento
vertiginoso abisso lusinghiero
è un immenso altare,
da quell’ombrosa cupola
il sole sparge un misterioso incanto.
I dorati tramonti
accendon gli orizzonti,
la sera è rosso il cielo,
bellezza e rapimento,
il sole immoto muore,
un barlume di giacinto
assonna il mondo vinto.
Minuetto di malinconia,
la notte la luna ci consola,
al suo colmo sprigiona
luce da padrona,
dialoga solenne
sulla cheta città silente
come fiume arido di lacrime
Commenti
animato e rallegrato
dalla luna che di notte
compie il suo consueto lavoro.
Molto bella.
Complimenti Antonietta.
Ciao
Saverio