Sento vicina lei genitrice
per abbracciare il Cielo
mi ha lasciata in un freddo giorno d’inverno
per unirsi alla schiera degli angeli

Lui genitore una mattina d’estate
mi ha sussurrato
“tu aspetta”

La sorella tanto amata
per dialogare col suo Gesù
in terra il suo posto mi ha affidato

E intanto ancora con gelide lacrime
presenti li sento
la mano mi tendono per cogliere l’amore
e donarlo a chi in solitudine prosegue nel buio

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Profilo Autore: Maria Rosa Cugudda  

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Commenti  

Francesco Losito
# Francesco Losito 02-11-2012 22:12
Quando leggo queste cose il mio pessimismo intrinseco mascherato nello s[censored] e nell'ironia consolatrice trova valida cura. Ti ringrazio. Un plauso e 5+
Maria Rosa Cugudda
# Maria Rosa Cugudda 03-11-2012 14:50
Grazie, Fracesco!

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