Frugava nella
mia tasca
trovando dentro solo
le mie paure.
Era una mano
candida,
bianca come la neve.
Anche i capelli
erano di fiocchi lievi
ma tutto ad un tratto
ho sbirciato
in quello sguardo
che slittava
come il pensiero
scivolando
lungo la luce riflessa
che abbagliava
il giudizio
dei passanti.
Ho visto in quello sguardo
una porta socchiusa
e da quello spazio angusto
si faceva strada
strisciando
l’anima
gelata dall’indifferenza
sola
e triste.
mia tasca
trovando dentro solo
le mie paure.
Era una mano
candida,
bianca come la neve.
Anche i capelli
erano di fiocchi lievi
ma tutto ad un tratto
ho sbirciato
in quello sguardo
che slittava
come il pensiero
scivolando
lungo la luce riflessa
che abbagliava
il giudizio
dei passanti.
Ho visto in quello sguardo
una porta socchiusa
e da quello spazio angusto
si faceva strada
strisciando
l’anima
gelata dall’indifferenza
sola
e triste.
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