La linea dolce del tuo viso

mi ha smarrito.

Sei bella come una citta perduta.

Tesoro di fondali marini,

scoperta di naviganti folli.

Quest’anima divampa,

s’agita senza poter fuoriuscire

a donarti l’abbraccio ed il bacio,

dell’amore sognato.

Sei il paradiso di chi non conosce cielo.

Sei il martirio più dolce,

per chi ti guarda e ti sfiora solo con il pensiero.

Tenera donna che pellegrina vai

per le strade del mio cuore,

portami in un abbraccio.

Il tuo abbraccio senza fine.

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Profilo Autore: Vincenzo Russo  

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