Quando ho la testa
piena di vuoto:
non sento odori,
non avverto sapori,
non vedo colori.
Poi mi batte
forte il cuore...
e all'improvviso
appari tu.
Come d'incanto...
da una nuvola
compari.
Ogni tua parola è una
nota musicale,
ogni lettera è un colore.
Intanto che mi parli,
un profumo di virgole,
fra una parola e l'altra...
si spande e semina
primule sul prato.
"Ti amo, sei la cosa
più bella che ho."
Me lo dici con gli occhi
pieni di stelle.
Me lo dici con le mani
piene di lucciole.
Me lo dici con il cuore
pieno d'amore.
Ti ascolto e sento il mare.
Sei la musica più bella
che io abbia mai ascoltato.
Ogni tua frase è
una danza di parole.
Sullo specchio,
di un carillon,
tante ballerine
si alzano sulle punte
e tendono le mani
verso il cielo...
a dirigere un coro d'angeli.
Mi rivedo piccina:
giro la chiavetta della
mia scatola magica;
per risentirti
e ti ascolto ancora...
ancora...
ancora una volta.
E tu me lo ripeti,
ed io ti riascolto:
"Ti amo, sei la cosa
più bella che ho."
Non mi stancherei mai
di sentirtelo dire...
...te lo richiedo.
"Dimmelo ancora,
dimmelo...ancora."
Un'eco di infiniti
"ti amo",
si sussegue.
Nelle onde nel mare.
si infrangono
sulla battigia
e poi rinascono...
i tuoi ripetuti
"ti amo..."
È bello sentirsi
ripetere
"ti amo..."
un'altra volta ancora
e poi...ancora una volta.
piena di vuoto:
non sento odori,
non avverto sapori,
non vedo colori.
Poi mi batte
forte il cuore...
e all'improvviso
appari tu.
Come d'incanto...
da una nuvola
compari.
Ogni tua parola è una
nota musicale,
ogni lettera è un colore.
Intanto che mi parli,
un profumo di virgole,
fra una parola e l'altra...
si spande e semina
primule sul prato.
"Ti amo, sei la cosa
più bella che ho."
Me lo dici con gli occhi
pieni di stelle.
Me lo dici con le mani
piene di lucciole.
Me lo dici con il cuore
pieno d'amore.
Ti ascolto e sento il mare.
Sei la musica più bella
che io abbia mai ascoltato.
Ogni tua frase è
una danza di parole.
Sullo specchio,
di un carillon,
tante ballerine
si alzano sulle punte
e tendono le mani
verso il cielo...
a dirigere un coro d'angeli.
Mi rivedo piccina:
giro la chiavetta della
mia scatola magica;
per risentirti
e ti ascolto ancora...
ancora...
ancora una volta.
E tu me lo ripeti,
ed io ti riascolto:
"Ti amo, sei la cosa
più bella che ho."
Non mi stancherei mai
di sentirtelo dire...
...te lo richiedo.
"Dimmelo ancora,
dimmelo...ancora."
Un'eco di infiniti
"ti amo",
si sussegue.
Nelle onde nel mare.
si infrangono
sulla battigia
e poi rinascono...
i tuoi ripetuti
"ti amo..."
È bello sentirsi
ripetere
"ti amo..."
un'altra volta ancora
e poi...ancora una volta.