Nord.
Freddo pensiero
per i tuoi ricci neri
e le tue mani d'argilla
impregnate di sole.
Spostandomi forse troverò
l'eco di un tuo respiro.
la sagoma di un volto
che ho da sempre amato,
ma trovo solo
l'eco di un canto lontano
che mi lacera i fianchi.
Indosso la maschera della solitudine
per migrare indisturbato
verso ciò che rimane
di questa misera umanità,
forse tu sei ancora lì,
ma non aspettarmi,
il mio è un viaggio
dimenticato,
scolpito solo
nelle memorie di
artisti distratti
e poeti ubriachi.
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Profilo Autore: paolo di cristofaro  

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Commenti  

paolo di cristofaro
# paolo di cristofaro 24-08-2014 19:13
Scusate come al solito ho sbagliato categoria! chiaramente è amore . Non dimenticate che ho avuto l'encefalite!
nabrunindu
# nabrunindu 24-08-2014 20:29
non ti devi scusare, la tua poesia è bellissima, profonda e piena di sentimento, per un amore svanito, quel viaggio dimenticato la dice lunga. ok!
Sara Cristofori
# Sara Cristofori 24-08-2014 23:41
certe volte si sceglie la solitudine pur consapevoli che non sarà felice...
Rita Stanzione*
# Rita Stanzione* 27-08-2014 02:05
Profondo dialogo, con ciò che rimane di una persona...bel testo, Paolo

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