Intenerita sera
nella culla comoda
ricerca l'agognato silenzio
Profumo di cannella
fragrante sbriciola
tra saliva e souvenir
Permea armonia
vezzeggia di grazia i sipari
ed è brezza serale
tra le schiuse tempie
Nessun assillo irrompe
nel veto d'entrare
mentre gusta e degusta
gioisce di pregiati guizzi
sottilmente virtuosi
E' tempo, la notte
riveste di seta e fervori
magnificando il SI
per licenziosi amori .
Commenti
Dopo una giornata intesa, come ieri, ritornare a casa e...ritrovarsi e ritrovare è ...quello che ho poetato.
Buona domenica!
Il vedere non vedo il sentire non sento, la velatura dell'animo che esplode per poi segretamente nascondersi e lasciar intravedere la propria essenza, danno a chi ti legge la chiave per entrare nel tuo mondo.
Grazie Giancarlo.
Buona domenica.
La sera e il ricongiungersi nella quiete della "culla"...lo scenario cambia ...riapproprian doci soprattutto di noi stessi.
Ti auguro una dolce domenica.
Grazie.
Bravissima Ambra!
Ciao Elisa
Mi tuffo nei sapori più semplici e godo ascoltando le note della notte!
Sempre brava, Ambra. Un bacio grande...
E ci si tuffa...e si sta' di un bene....