Cosa rimane dopo di me, poco
è si gretto , ma desto lo voglio
trattenere, disarmante sentenza
Combatto, in pace combatterò
la memoria dal lesto tempo
che scema giorno dopo giorno
Come il fiorir di luna che s’alza
e muore lasciandomi così
amaramente troppo poco
E’ un cielo velato che scorre
come il tempo, galoppa e strema
e cosi’ poco lascia al mio animo
Di sforzi e singhiozzi mi vesto
di un abito sontuoso d’altri tempi
per burlarmi e confondere il tempo
nemico blasfemo della mia memoria
che greve si lagna e reclama
un giro di chiave al mio pendolo.
Commenti
Complimenti
Grazie per la tua attenzione, un caro saluto.
Sei bravissima mia cara, questa poesia mi piace tanto.
Un abbraccio...^.^
Buona notte
Un caro saluto