Iride d’estate
sbuccia trucioli di mare,
arpeggia rondini in volo,
storna guanciali di fieno solare.
Papaveri imburrati d’azzurro
stramazzano al suolo danzando,
come alveare di brina sfrattato,
anima di carta e poesia,
flebile luce fra grinze sanguigne.
Iride d’estate,
bicchiere di nuvole fra le mani,
scarcero risacca di vuoti pensieri,
sfrangio petali di cieli guerrieri.
sbuccia trucioli di mare,
arpeggia rondini in volo,
storna guanciali di fieno solare.
Papaveri imburrati d’azzurro
stramazzano al suolo danzando,
come alveare di brina sfrattato,
anima di carta e poesia,
flebile luce fra grinze sanguigne.
Iride d’estate,
bicchiere di nuvole fra le mani,
scarcero risacca di vuoti pensieri,
sfrangio petali di cieli guerrieri.
Commenti
di gioiosità. Versi soffici ed eterei, colmi di metafore e di splendide immagini. Un saluto!
LIETO FINE SETTIMANA.
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