Il tuo sguardo,
anacronisticamente stupendo,
proietta ricordi di un tempo lontano.
La tua mano,
sfoglia pagine di un antico plico
narrante di Achille e del proprio nemico.
Era maggio e noi intanto
crescevamo,
cambiavamo senza far rumore,
viaggiavamo col la fantasia.
Mi pento
dell'attimo
nel quale ti ho lasciata sfuggire
e senza pensarci sei andata via.
anacronisticamente stupendo,
proietta ricordi di un tempo lontano.
La tua mano,
sfoglia pagine di un antico plico
narrante di Achille e del proprio nemico.
Era maggio e noi intanto
crescevamo,
cambiavamo senza far rumore,
viaggiavamo col la fantasia.
Mi pento
dell'attimo
nel quale ti ho lasciata sfuggire
e senza pensarci sei andata via.
Commenti
Mi è piaciuta molto.
Un saluto da Ibla.