È tardi, sono stanco, vado a letto,
come ogni sera tu, prima sparecchi,
io supino con un braccio in fronte,
socchiudo gli occhi e qui t’aspetto.
Il tempo passa lento ma poi,
apri la porta ed ecco, tu sei qui,
sei stanca morta, piombi sul letto,
io sto zitto, non voglio disturbare.
Pochi minuti e poi, tu già dormi,
io però, sono sveglio ed ascolto,
ogni tuo respiro per me è musica,
l’orchestra che la suona è il silenzio.
Quando ti muovi e la rete cigola,
ogni rumore sembra una canzone,
applausi, te ne faccio a non finire,
non con le mani ma, uso i pensieri.
Sei nella mia mente, dentro l’anima,
tutto di te, è musica e melodia,
io sono il tuo fan, tu la mia star,
son fiero d’esser l’unico e tu la sola.
Commenti
Sempre più bravo, complimeti! Le tue poesie mi incantano! Sono bellissime, meravigliose, stupende! Il tuo linguaggio è semplice, comprensivo ed accessibile a tutti, non è mai difficile capirne il senso. La metrica poi, è sempre curatissima ed ogni parola suona come la musica. L'argomento dominante è l'amore e questa volta ha un sapore nettamente familiare. Come sempre, sarà dedicata a tua moglie.
Apprezzatissima !
Un caro saluto.
Grazie infinite di vero cuore!
Le tue parole mi emozionano e mi fanno gioire sempre!
E' un vero onore per me averti come amica!
Si, è così, come sempre, anche questa volta è dedicata a mia moglie che, come sai, amo moltissimo ed apprezzo per tutti i sacrifici che fa per la famiglia fino a tarda sera di ogni giorno.
Non è difficile capire che, come tu hai detto, questa volta ha un sapore nettamente familiare ed abitudinale che si verifica nelle famiglie sane, per bene, in cui tutti collaborano e nessuno litiga.
Grazie anche per il tuo gradito apprezzamento.
Un caro saluto anche a te.