Sono figlia di un paese povero.
Qui le donne vengono "offerte"
in sposa giovanissime.
In occidente ci chiamano
spose bambine...ma qui no.
Mio padre mi ha "venduta" ad un ricco
uomo di quarant'anni ed oggi mi sposo.
La mia mamma ha detto
che è giusto così...ed io le credo.
Ora sono sola con mio marito.
Si slaccia i pantaloni, mi allarga le gambe
e poi...poi sento tanto dolore.
Ho dieci anni: è troppo stretta la mia vagina
e lui entra dentro di me con violenza.
Vorrei dirgli di fermarsi,
ma mi manca la forza.
Sono spaventata: perdo tanto sangue!
Mamma, dove sei? Sto male.
Tutto mi gira intorno.
Improvvisamente sento odore
di fiori, caramelle e cose buone.
Ci sono molte bambine come me
in questo grande giardino.
Una di loro mi porge una bambola.
Ora non sento più dolore
e non sanguino nemmeno più.
Mamma, quando mi hai detto
che questo sarebbe stato
il mio grande giorno...
non sapevo che avrei visto gli angeli.
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Profilo Autore: Giovanna Balsamo  

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Commenti  

Enry
+1 # Enry 15-09-2019 18:39
Il brano va dritto allo stomaco e al cuore.
Hai reso benissimo il dramma di queste “tradizioni” bestiali.
Bravissima

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