Nella notte che brilla,
Il calar della quiete
Per un poco vacilla
Tra le note più liete
Della brezza marina,
che borbotta e bisbiglia
sulla stretta banchina,
e sfiora ogni conchiglia.
E ripenso ai miei cari
Che or qui più non sono:
loro i giorni più chiari
mi portarono in dono.
E un pensiero mai vano
In un lampo si infiamma:
oh adorata mia mamma
tu mi amasti davvero
come poi mai io fui amato.
15/4/2012
Ps: mia madre è viva e vegeta grazie a Dio :)
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