Nella notte che brilla,
Il calar della quiete
Per un poco vacilla
Tra le note più liete
 
Della brezza marina,
che borbotta e bisbiglia
sulla stretta banchina,
e sfiora ogni conchiglia.
 
E ripenso ai miei cari
Che or qui più non sono:
loro i giorni più chiari
mi portarono in dono.
 
E un pensiero mai vano
In un lampo si infiamma:
oh adorata mia mamma
tu mi amasti davvero
 
come poi mai io fui amato.


15/4/2012
Ps: mia madre è viva e vegeta grazie a Dio :)
 
 
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Profilo Autore: Paolo Coscione  

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Commenti  

Franco
+1 # Franco 20-04-2012 01:31
Simpatica.Fr.
Debora Casafina
+1 # Debora Casafina 20-04-2012 09:58
carina e piacevole lettura
Paolo Coscione
# Paolo Coscione 20-04-2012 13:28
simpatica?? addirittura??? :)

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