Non so cos'è che vedo,
se respiro o forse sono morto,
se tutta, intorno, l’aria è piombo,
odiosa pressa sull'anima indifesa.
So solo che si sente il silenzio,
di quelli propri d’una cattedrale
nell'ora che solo l’altar si ostina
a custodire i dolori degli uomini.
Mi staccherò da questo cerchio?
Se mi vedrete ancora arzillo
o, meglio, sorridere a più non posso
sarà il segno che non ho perso,
che ricomincio dall'alfabeto antico.
se respiro o forse sono morto,
se tutta, intorno, l’aria è piombo,
odiosa pressa sull'anima indifesa.
So solo che si sente il silenzio,
di quelli propri d’una cattedrale
nell'ora che solo l’altar si ostina
a custodire i dolori degli uomini.
Mi staccherò da questo cerchio?
Se mi vedrete ancora arzillo
o, meglio, sorridere a più non posso
sarà il segno che non ho perso,
che ricomincio dall'alfabeto antico.
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