Di quando ti ho incontrata in uno specchio

e tu ammiccante mi hai strizzato l’occhio,

è ora hai detto

e io non ho capito.

Ancora a mezza sera mi hai cercata,

mentre distratta appena ti ho sfiorata,

dallo specchio in fine sei sbucata

a render vera e dura la partita.

Io ti ricordo,

sempre con me sei stata.

Silente ,spesso distante

e adesso sei arrivata,

ma rotto è lo specchio

e la strada sbarrata,

finita è la battaglia

 e ancora sei stata schiacciata.

Magro il bottino che ti porti indietro

Il tempo non è ancora di partire

Giochiamo ancora ai dadi la partita

ti sento al fianco mio sempre seduta

mi guardi dallo specchio

lo sguardo mio nel vuoto dei tuoi occhi.

Giochiamo ancora al gioco dei tarocchi

la notte è lunga,

 scandita è l’ora

da mille e più rintocchi,

ti guardo nello specchio

l’alba rosseggia e tu mai più mi tocchi.
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Profilo Autore: Marina Lolli  

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Commenti  

Ibla
+1 # Ibla 19-09-2017 19:00
Molto combattiva e forte! Una donna guerriera!
Brava!
Un saluto da Ibla.
Marina Lolli
+1 # Marina Lolli 19-09-2017 20:07
:-) ,molte sono le guerriere che come valchirie combattono mostri. Ti ringrazio per aver voluto leggere questa poesia, spesso la morte fa così paura che non se ne vuole proprio sentir parlare. :oops: :P

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