E' in una notte come questa
che scruti nell'infinito buio
il silenzio estremo.
Nell'immaginario scruti una sagoma
vuoi dargli un nome
ma quale?
Socchiudi gli occhi e ti sembra di sentir
il gridolino notturno del mare
la salsedine ti inebria la mente.
Seduta su uno scoglio ti avvolgi nello scialle
lo stringi forte al tuo corpo
son brividi, la solitudine.
Ricordi sfumati senza un nome
ne afferri uno, a caso
lo guardi, il nulla, non ti da più nulla.
Ora il vento tra i tuoi capelli
che scompiglia è come
una carezza, sorridi e l'accogli.

che scruti nell'infinito buio
il silenzio estremo.
Nell'immaginario scruti una sagoma
vuoi dargli un nome
ma quale?
Socchiudi gli occhi e ti sembra di sentir
il gridolino notturno del mare
la salsedine ti inebria la mente.
Seduta su uno scoglio ti avvolgi nello scialle
lo stringi forte al tuo corpo
son brividi, la solitudine.
Ricordi sfumati senza un nome
ne afferri uno, a caso
lo guardi, il nulla, non ti da più nulla.
Ora il vento tra i tuoi capelli
che scompiglia è come
una carezza, sorridi e l'accogli.

Commenti