Annego nel sapore
fruttato dal sentore
di mela e pera
di un bicchiere di Arneis
l'immagine di te ingabbiato
in una maschera
tipo Annibal Lecter
che da vita al tuo respiro
Ho tentato di soffiarti il mio
tra le labbra l'alito della vita
profumo di mosto, che tanto ami
ma è stato inutile,
dalle mie braccia ti han rapito
trafitto le vene
e mascherato anche se carnevale non è
Così dovrai vivere ora
come farò a baciarti?
Ad accarezzare il tuo viso
durante la notte
unico momento di intimità
che la vita ancora ci riserva?
Ed allora muterò
in piccolo moscerino
aggirando l'imbroglio
con le piccole ali ti bacerò
senza infastidirti
accarezzerò la tua barba
riccia morbida
e ti sarò vicino
con l'aiuto degli elfi magici
della fata del bosco
faremo l'amore con lo sguardo
con parole leggere
ma passionali come
gli amanti che siamo sempre stati
io e te un anima ed un corpo
Commenti
Questo è il senso della vita oltre la vita? Questo forse è il senso di un cuore a cuore, il senso del "noi" che ha fuso due "io".
Un abbraccio immenso.
oltre quelle maschere,oltre qualunque cosa..il tuo amore arriva come poesia ,con la dolcezza che hai racchiusa in te,e che doni in ogni istante a chi ti circonda..
L'abbraccio è senza parole...vicino al cuore..
ciao Cristina