Tra l'ombra dell'anta veneziana
e la macchina da scrivere
la luce ha capelli bianchi
raccolti sulla nuca,
una matita a malapena
 trattiene foglie ed alberi.

Il riposo passa da pomeridiano
a serale, con un senso di fame
e di stanchezza

nel tondo profilo del calice scuro
sbocciato su una sedia.




 
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Profilo Autore: Alberto Automa  

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Commenti  

Brigida Liparoti
+2 # Brigida Liparoti 09-07-2013 21:16
Lo stomaco è vicino al cuore. A volte si pensa di aver fame... è l'anima che confonde i suoi crampi con i mancamenti del battito...
Stanchezza di qualcosa di sbagliato. Ma la stanchezza non è sbagliata, è una difesa fisica ad uno stress emotivo.
Sappiamo chi siamo? Forse, ma non è detto, a volte ci illudiamo e gli altri fungono a noi da specchio: chi riesce a rimanerci intorno, dalla loro levatura riusciamo a capire -se non chi siamo- quanto valiamo. Messo da parte il valore che abbiamo per gli altri, però, chiuse le porte dell'anima, rimasti soli con sé stessi ci ritroviamo con una bussola in mano ...e nel silenzio leggeremo il nord sulla punta del suo ago.
Stavolta il mio saluto non è un abbraccio come al solito, amico mio dall'anima colorata e dal cuore forse ora scuro... permettimi stavolta di salutarti con una carezza.
Brigida
pierrot
+2 # pierrot 09-07-2013 22:00
La luce è nel tempo che porta saggezza ai pensieri, è nell'ombra dell'umiltà della coerenza, nel tratto sicuro disposto a svanire tra la speranza degli eventi. E'nel dolore che inizia da dietro, vigliaccamente nuca, nella ricerca impotente e stanca nella sera. E' tra i profili di un calice senza trasparenze, amaro. La poesia ha il suo posto giusto e come sempre la tua, un valore particolare. Grazie
Antonia Vono
+1 # Antonia Vono 28-11-2015 10:07
Bisogna leggere piano le tue parole e lasciare che vivano le immagini dentro gli occhi...è così che dipingi le tue straordinarie poesie.
Molto molto molto bella..
Chapeau!
Alberto Automa
# Alberto Automa 28-11-2015 12:58
...Grazie Anto per aver "recuperato" questa Anays...che avevo dedicato ad una poetessa...che saluto da qui, qualora la casualità la riporti prima o poi tra le nostre (e le mie) pagine...
Un saluto cara Anays... ;-)
e grazie a voi, Anto, Pierrot, Brigida...

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