Piovono dal cielo.
stille di sangue
tracciano
sulla nuda terra
profondi solchi.
Si uniscono a gravosi pensieri
cercando inesistenti ragioni
intrise di consistenti domande
orfane di sane risposte.
S’ode soave
un canto lontano
sa di conforto e d’abbraccio,
nenia profusa d’amore
giunge a donar pace e perdono.
In un tempo d’immane dolore
piange anche il cielo.
Commenti
Grazie Genoveffa. Buona serata e un abbraccione
sempre più difficili da accettare, ti ringrazio Antonietta, contraccambio l'abbraccio!
Mi è piaciuta moltissimo. Bravvissima!!!
Un caro saluto