Me lo sogno a guardarti le mani
con nel palmo più di mille avventure
e quelle dita tue lunghe e sottili
che con l’occhio posso fare la spola
fra nascere a Roma e morire a Venezia
e con l’altro piango e rido di gioia
perchè so che mi accarezzerai
e quando vedo le unghie smaltate
dal profilo intonato dai Santi
io m’incanto di gloria al Signore
assieme al Diavolo che me ne porta…