Tu che conosci il mare la potenza del destino
sei riuscita a prendermi a non lasciarmi andare ,
a scacciare le tenebre dal cielo
valicare con me l’inferno e il paradiso
l’oasi del nostro amore .
… tu che conosci me conosci il mare !
Esco da questo inferno quello tuo ;
fuori c’è il gelo la tua luna la spiaggia è vuota
resti sola come un cane e nessuno più ti potrà sentire .
Nuvole nere all’orizzonte già si fan vedere
aspettano l’autunno i giorni dei sospiri ;
la notte è buia e l’attesa non serve ad aspettare
di te ho ancora l’amaro in gola un singhiozzo da inghiottire.
Vattene !Tu che conosci il mare sei una vile
non meriti di sentirne i suoi profumi il calore del sale ;
il silenzio mio è più sincero delle tue parole
ti farà volare nella volgarità delle tue pretese .
… e ti cancello dai mie pensieri ;Vai!
Tra le lenzuola il tuo odore di salmastro ora mi disgusta;
dalla tua pelle morta che desidera solo sesso ,mi fai schifo!
Vivi solo di egoismo e di rimorsi morirai .
Tu che conosci la vergogna mi hai succhiato l’anima!
La nefanda tua menzogna;
vai, trova spazi nei tormenti tuoi
infangati da sola è godi i falsi piaceri .
Oh !luce che sei su questa terra fai giustizia tra gli impuri
brilla in me al chiarore del mio cammino ;
fa che incontri un’anima sincera ,l’amore vero!
E aborri la malefica femmina
che resti sempre nella volgare gogna …