Per i tuoi occhi neri
lucenti come more di rovo
in un mare di latte
soffierò sul tuo collo
collane di vetro
e coprirò le tue spalle
con uno scialle di baci.
Sarò sulle torri del seno
un maggiolino operoso
come un'ape sul fiore.
Sarò pioggia e tempesta
vento e sabbia
di un caldo deserto
sul tuo morbido ventre.
Artiglierò con le mani
i tuoi fianchi
per non cadere dal cielo.
Cercherò come un orso goloso
negli anfratti e nei boschi
tutto il miele nascosto.
Sarò sacerdote pagano
legato a colonne del tempio
del dio del piacere.
Sarò luna piena curiosa nel cielo
per vedere i tuoi occhi
affogare nel mare di latte
in un lungo appagante respiro.
lucenti come more di rovo
in un mare di latte
soffierò sul tuo collo
collane di vetro
e coprirò le tue spalle
con uno scialle di baci.
Sarò sulle torri del seno
un maggiolino operoso
come un'ape sul fiore.
Sarò pioggia e tempesta
vento e sabbia
di un caldo deserto
sul tuo morbido ventre.
Artiglierò con le mani
i tuoi fianchi
per non cadere dal cielo.
Cercherò come un orso goloso
negli anfratti e nei boschi
tutto il miele nascosto.
Sarò sacerdote pagano
legato a colonne del tempio
del dio del piacere.
Sarò luna piena curiosa nel cielo
per vedere i tuoi occhi
affogare nel mare di latte
in un lungo appagante respiro.
Commenti
La totalità dell'amore trapela nei versi avvolgenti, pacati e delicati; sembra di assistere a questo momento di severa e incantata ammirazione di quegli occhi neri , in cui poter rivedere un mondo di bellezza , quasi da proteggere, da difendere.... da amare!
NOn potevamo che assistere alla realizzazione di un altra tua perla.......... ......Magnifica e seducente!***** HERA e un abbraccio infinito.