Mattino di suoni privo,
solo il bianco
-nell'aria- ed il nero.

Ancora dorme il viale
e i vapori sfumando
salgono e i rami
inerspicando su di un velo.

Sotto un niveo
manto, tace
la città 
e riposa..

teneramente 
giace,
e senza gonfiar
sospira...

E dal cielo pallido
una linea opaca
separa
contorni rachitici.

Una nota flebile
d'arancio
si fa viva
tra le orme degli olmi

Come candida luce
che trema,
d'inverno l'alba
è una fiamma di cera.

In questo quadro 
tardo e dicembrino
affonda silenzioso
il mio spirito marino

tra le sabbie della neve
dolce, ogni grido
è più lieve,
immobile, appassito.

Il fumo l'ha reso 
ormai rauco 
e grigio.

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Profilo Autore: marianna  

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Commenti  

Debora Casafina
+1 # Debora Casafina 01-05-2012 19:03
ricca di sfumature e originalità negli accostamenti azzardati ma centrati delle parole :-)
Alberto Automa
# Alberto Automa 04-05-2012 23:09
...bella, lieve e pacata tristezza da brivido finale...

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