Non volevo essere seguito
da quegli occhi cattivi
quello sguardo malevolo
di pettegole in fregola
di sicofanti sparlanti
trovai una piccola strada
un piccolo sentiero di campagna
lo percorsi, dove portava non so
era sterrato e riarso da un sole fosco
non faceva vedere dove conduceva
custodiva la sua presenza con discrezione
fuggendo alla frenetica noia di una sorveglianza
divenuta odiosa ossessione
di un potere mendace
percorsi quella strada polverosa
senza l’esitazione dell’imprevisto
sapevo che nella difficoltà
mi avrebbe portato al vero.