Non ho più qualcuno da cercare;
un verso in cui perdermi.
Bruciate pure i bordi di questo foglio
o, se volete, anche la stessa gelateria.
Avrò comunque una sedia da giardino
per divorarmi le ossessioni.
Ridete: come se ce lo avesse imposto
un correttore automatico.
Sarò stracciato dalla pioggia, dai passanti,
per le strade. Qualcosa di me non si capirà.
Se non baderete alle parole baderete al foglio:
sarà lo stesso. Avrete in mano un pezzo
del puzzle sbagliato.
I passatempi, si sa, finiscono in litigio.
Commenti
Splendida...ciao