Mi si contorce il cuore
proiettandomi sul viso
l'ombra violacea del suo rancore.
Non ho più forze per lottare
ed è il motivo per cui piango.
Triste e inutile lo sfogo!
Mentre seguo, recalcitrante
questo gregge maculato.
Il mondo torna indietro
se guardi avanti sei fottuto.
Non ragionare di libertà,
altra stirpe era quella
che moriva per averla.
Tu non ne sei degna.
Consegnati ai padroni
non fare inutili obiezioni.
Questo, dice lo specchio
dal riflesso ogni mattina
mentre mi travesto da essere vivente e scendo a camminare a testa china tra la gente.
Commenti
di giorni aridi e abietti
padroni e giullari non si fa differenza
oramai .
Sento forte questo tuo grido amaro
non potrebbe essere altrimenti .
Un abbraccio Ibla
Cmq bella; piaciuta tanto!
Purtroppo caro Ing Bowling, non è più tempo di sorridere.
Caro Sasha, si. Potrebbe essere un pensiero anche per tutte le donne, ma principalmente è una presa di coscienza sui tempi assurdi che stiamo vivendo, tempi dittatoriali.