Un abbraccio nella più totale apatia
Sono qui e sento la mia voce lontana
Brevi e imprevisti sussulti
Ossia: dobbiamo rimanere!

E accarezzi il mio naufragio
le scialuppe sono già state tutte prese
Guardi inorridita i miei affanni
posarsi come gabbiani di pietra
sul mio petto soffocato

Quello che ti sto dicendo
è una falda freatica 
negli orizzonti più scuri del mio cuore
E' humus a cui nessuno
sa dare mai un nome preciso

Ma tutto questo c'è
Tutto questo emerge
nonostante sia passato un rullo
su tutto il mio corpo nudo1 premio
Profilo Autore: Nicola Matteucci  

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Commenti  

Aurelio Zucchi*
+2 # Aurelio Zucchi* 04-04-2017 10:43
Splendida! Congratulazioni!
Ciao
Aurelio
Surya
+2 # Surya 04-04-2017 19:38
Ho ascoltato la tua poesia non solo letta ed è bellissima ed arriva dritta al petto.
Complimenti
Caterina Morabito*
+1 # Caterina Morabito* 05-04-2017 18:28
Complimenti :-)
Rita Stanzione*
# Rita Stanzione* 09-04-2017 04:58
Complimenti. Che intensità!
sasha
# sasha 10-04-2017 18:42
Quando la vera Poesia lascia un segno e fa... la differenza!!!

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