Caramelle di sabbia affaccendavano
l’equatore d’un sisma di conchiglie
ed un solaio d’organza nevicava
come batuffolo di pioggia frazionata
ed uno chignon di marea lacrimava
come raggio di luna arruffato da un fiore.
Ed il canneto mordeva l’orizzonte
come lapislazzuli ricamati d’argento,
solleticava coriandoli di porpora di cielo
e l’anima fu arcobaleno di mille galassie,
pergamena infinitesimale d’un bacio d’estate.
l’equatore d’un sisma di conchiglie
ed un solaio d’organza nevicava
come batuffolo di pioggia frazionata
ed uno chignon di marea lacrimava
come raggio di luna arruffato da un fiore.
Ed il canneto mordeva l’orizzonte
come lapislazzuli ricamati d’argento,
solleticava coriandoli di porpora di cielo
e l’anima fu arcobaleno di mille galassie,
pergamena infinitesimale d’un bacio d’estate.
Commenti
Versi raffinati , cara Rosa dei venti ...
Fantastica Poesia .
LIETA GIORNATA.
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